giovedì 11 luglio 2013

Lucio battisti- il mio canto libero


In un mondo che 

non ci vuole più 
il mio canto libero sei tu 
E l'immensità 
si apre intorno a noi 
al di là del limite degli occhi tuoi 
Nasce il sentimento 
nasce in mezzo al pianto 
e s'innalza altissimo e va 
e vola sulle accuse della gente 
a tutti i suoi retaggi indifferente 
sorretto da un anelito d'amore 
di vero amore 
In un mondo che - Pietre un giorno case 
prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche 
respiriamo liberi io e te - rivivono ci
chiamano 
E la verità - Boschi abbandonati 
si offre nuda a noi e - perciò sopravvissuti vergini 
e limpida è l'immagine - si aprono 
ormai - ci abbracciano 
Nuove sensazioni 
giovani emozioni 
si esprimono purissime 
in noi 
La veste dei fantasmi del passato 
cadendo lascia il quadro immacolato 
e s'alza un vento tiepido d'amore 
di vero amore 
E riscopro te 
dolce compagna che 
non sai domandare ma sai 
che ovunque andrai 
al fianco tuo mi avrai 
se tu lo vuoi 
Pietre un giorno case 
ricoperte dalle rose selvatiche 
rivivono 
ci chiamano 
Boschi abbandonati 
e perciò sopravvissuti vergini 
si aprono 
ci abbracciano 
In un mondo che 
prigioniero è 
respiriamo liberi 
io e te 
E la verità 
si offre nuda a noi 
e limpida è l'immagine 
ormai 
Nuove sensazioni 
giovani emozioni 
si esprimono purissime 
in noi 
La veste dei fantasmi del passato 
cadendo lascia il quadro immacolato 
e s'alza un vento tiepido d'amore 
di vero amore 
e riscopro te 


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